Specchio delle mie brame

mercoledì 24 marzo 2010

Chi è il più triste del reame?
Un personaggio che si sente in diritto di criticare gli altri e schernirli perchè non hanno un aspetto fresco, giovane e patinato come certe ministre da calendario, mi mette molta più tristezza del vedere il mio pelo irto sulla testa al mattino, quando mi sveglio e mi lavo il muso nel ruscello.
E poi diciamolo, lui, in quest'ottica, cosa avrebbe da ridere? Non mi abbasso al suo livello (giuro, non l'ho scritto apposta), non voglio giudicare il suo aspetto fisico, vorrei solo che la smettesse di farmi vergognare di vivere in un Paese così ridicolo da farsi governare da un piccolo uomo che si diverte a offendere le signore perchè non ha argomenti migliori. Non ci posso pensare.

Mi vado a sferruzzare uno scialle, VIOLA!


Lo scialle è Revontuli shawl, di AnneM, lo trovate su Ravelry oppure qui
(nel blog le istruzioni sono in finlandese, ma ci sono i grafici... mantre su Ravelry c'è la versione inglese)

Ed eccolo finito: adoro questo modello.

Non regalarmi mimosa

lunedì 8 marzo 2010



La mimosa mi piace, sugli alberi, a macchiare di giallo il paesaggio in questa primavera che non vuole arrivare. Nei mazzi che si regalano alle donne oggi no, mi fa arrabbiare.
Oggi vorrei che le donne pensassero a quelle operaie di cui oggi si ricorda il massacro (bruciò la fabbrica in cui il padrone le rinchiuse mentre stavano scioperando - New York 1908).
Il mio augurio per la festa della donna è che più donne diano più importanza al loro essere persone e più calci alla chirurgia estetica, a chi le vuole sempre e solo belle e giovani.

Milioni? Maglioni!

sabato 6 marzo 2010

Non ho deciso di spendere tutto il mio denaro i capi d'abbigliamento tipicamente invernali, anche perchè non ne possiedo così tanto. Sto pensando da giorni a questa storia di Milioni e del panino galeotto che ha fatto tremare l'italia. Non mi sarebbe piaciuto che quelle liste non partecipassero alle prossime elezioni, non mi piace vincere facile (musichetta del gratta e vinci, please) e so perdere sportivamente (a meno che non si tratti del Genoa). Ho capito quale sia, secondo me, il peggior difetto del nostro popolo (tutto, non solo quello della libertà): non ci piacciono le regole. Ci fanno così schifo che perfino chi è preposto a scriverle e a farle rispettare appena può le aggira, le tradisce.
Guardiamoci negli occhi; senza regole certe non si va da nessuna parte, oppure si va giù per l'acqua, nel buco del lavandino, insieme alla sporcizia.

Fare un bel maglione mi aiuta a superare la delusione, quindi credo che quest'anno ne dovrò sferruzzare parecchi.
Ecco i primi due che ho realizzato nel 2010



il modello è Rosamund cardigan (Interweave knits - fall 2009) di Andrea Pomerantz

Il secondo è mio, realizzato con la Pura lana ecologica Sesia (che raccomando caldamente, perchè è fantastica).
Se riuscirò a ricostruirlo dalle note, pubblicherò qui lo schema, con calma.