Knitting mojo, dove sei?

giovedì 15 marzo 2012

Ogni tanto deve capitare: perdo la concentrazione e l'immaginazione e m'incarto su un progetto. Magari perché mi costringo a lavorare un filato che non mi è troppo congeniale (per esempio tutti i filati estivi) o perché non riesco a superare un'indecisione. Insomma è crisi nera, sindrome da foglio bianco, vuoto fra le tempie.
Cosa faccio in questi casi? A parte girare in tondo e rugliare furiosamente, metto sui ferri un progetto per cui devo seguire un pattern altrui (le occasioni non mi mancano) e un progetto totalmente a prova d'idiota, per occupare in maniera utile questi momenti di smarrimento, in attesa dell'illuminazione.

Levenwick (by Gudrun Johnston)


I progetti salva orso di questo periodo sono stati il Levenwick (di Gudrun Johnston), che ho realizzato con la Madelinetosh 80/10/10 nel colore rosewood e che si sta bloccando in questo momento e di cui vi parlerò prossimamente qui o sul blog del collettivo mag(l)ia 198 e la Tiered skirt (di Lipp Holmfeld), un progetto molto semplice e rilassante, che avevo già realizzato per un'amica, in un filato molto particolare, Blue Heron rayon metallic, nella tonalità Polar Bear (potevo non apprezzarlo?).

Tiered skirt (by Lipp Holmfeld)
In attesa che l'ispirazione torni nella tana dell'orso, vi saluto con un ruglio particolarmente spaventoso e con un abbraccio ursino.